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Siamo lieti di invitarvi a due appuntamenti con i nostri libri nell'ambito della manifestazione "Lerici legge il mare"
che si terranno:
Sabato 16 settembre, ore 15,15 tensostruttura di Piazza Garibaldi - Lerici
Golfo della Spezia e Promontorio del Caprione
Le più belle escursioni tra monti e mare
di Roberto Mezzacasa
Una guida sicura e affidabile, attraverso percorsi scelti e testati dall’autore, da Portovenere a Riomaggiore nelle Cinque Terre, dal giro dell’Isola Palmaria al paesaggio unico della Costa di Tramonti, con le incredibili scalinate a strapiombo sul mare.
Tra boschi, ulivi e muretti a secco, da Montemarcello a Lerici e Tellaro, da Ameglia a Punta Corvo, lungo sentieri che vanno, passo dopo passo, dalle morbide colline all’aspra roccia, al mare, tra conventi, santuari, forti e antichi borghi abbandonati immersi nel verde.
Con mappe 1:25.000, descrizioni dettagliate dei percorsi, profili altimetrici, tracce GPS, avvertenze e varianti proposte in base al livello di difficoltà, che facilitano la scelta degli itinerari e offrono un’ampia possibilità di escursioni per tutti.
La guida suggerisce percorsi ad anello e percorsi lineari tra le Cinque Terre e il Golfo dei Poeti, dalla Spezia a Portovenere, Riomaggiore, Biassa, Campiglia, Tramonti, Monesteroli, Isola Palmaria, e sul promontorio del Caprione da Lerici a Tellaro, Ameglia, Montemarcello, Bocca di Magra, Punta Corvo, Punta Bianca, ecc.
Domenica 17 settembre, ore 10,30 tensostruttura di Piazza Garibaldi - Lerici
Lerici e il Convento Agostiniano di Maralunga nei documenti tra XV e XIX secolo
di Margherita Manfredi
Una ricerca appassionante basata sui documenti inediti provenienti dall’antico Convento, grazie ai quali l’autrice ha potuto immergersi nella vita quotidiana dell’epoca «subendone gradualmente il fascino e imparando a leggere con celerità quelle terribili, contorte grafie...».
Uno studio che ci restituisce una parte della nostra storia facendo rivivere quel mondo scomparso, raccontando e contestualizzando fatti e storie del periodo che va dalla costruzione del monastero nel 1490, alla sua dismissione nel 1799, fino alla demolizione fra il 1880 e il 1890, con la costruzione della batteria militare.
Conosciamo così non solo le abitudini alimentari dei frati ma anche la toponomastica dei luoghi, l’origine di antichi cognomi lericini, i personaggi che animavano la vita della Lerici del tempo, le feste, le attività legate a Maralunga svolte dagli abitanti del borgo sui terreni da cui i frati ricavavano soprattutto vino e olio.
